Il Nocerino Gaetano Trotta: Un Medico delle Bambole e Artista del Riciclo

Il Nocerino Gaetano Trotta: Un Medico delle Bambole e Artista del Riciclo

Gaetano Trotta, un trentaquattrenne di Nocera, coltiva una passione insolita: collezionare bambole. La sua collezione, che supera le quattrocento unità, comprende Barbie, bambole in ceramica e persino creazioni originali. Questa passione, nata nell’infanzia giocando di nascosto con le bambole delle sue cugine e sorelle, è sbocciata con il suo primo stipendio, che gli ha permesso di acquistare le sue prime bambole. Oggi, scherza, ha dovuto cambiare casa per ospitare la sua numerosa “famiglia”. Le bambole, sparse per tutta la casa – persino nel frigorifero! – sono un viaggio attraverso la storia dei giocattoli, dagli anni ’60 ai giorni nostri. Tra tutte, Leona occupa un posto speciale: un acquisto d’impulso cinque anni fa, un amore a prima vista per una piccola bambola dagli occhi grandi che lo accompagna ovunque, tanto da averla anche tatuata. Leona è protagonista assoluta dei suoi social, un alter ego che compare in foto in situazioni diverse, rendendo la sua presenza online più originale e personale di quanto non sarebbe la sua.

Gaetano non è un semplice collezionista; è anche un abile restauratore e artigiano. Ripara bambole danneggiate, esegue il rerooting (riapplicazione dei capelli) e crea personaggi ispirati a cartoni animati e programmi televisivi, trasformandoli persino. Un esempio è “Ken e non solo”, un Ken di Barbie magistralmente trasformato in una figura femminile, Kendy. Le sue foto sui social sono meticolosamente curate, con attenzione sia alle bambole e ai loro accessori, sia alle scenografie. Amministratore di una pagina Facebook di successo per collezionisti, condivide la sua esperienza con tutorial e consigli, insegnando come costruire case per bambole riciclando materiali comuni: pacchetti di sigarette diventano scale, sacchetti di plastica impermeabili, tappi di deodoranti lampade, e stuzzicadenti, matite in miniatura. Per scoprire le sue creazioni, potete unirvi al gruppo Facebook “Barbie Vintage Collection”. Tutte le immagini di questo articolo sono state gentilmente fornite da Gaetano Trotta.