Unione Civile a Nocera Inferiore: Luc e Gaetano celebrano il loro amore

Nel cuore di Nocera Inferiore, presso la sede municipale, si è svolta oggi una toccante cerimonia: l’unione civile tra il noto coreografo Luc Bouy e il ballerino Gaetano Petrosino. L’ufficiale di stato civile, Rosario Ferri, ha suggellato la loro unione con parole piene di significato: “Che si tratti dell’amore per l’arte, per il mondo dello spettacolo o per un’altra persona, se alla base c’è amore, è sempre qualcosa di meraviglioso. Non esiste distinzione tra amore eterosessuale e omosessuale; l’amore è universale.” L’evento, celebrato intorno alle 12 nella sala consiliare, ha visto la partecipazione commossa di amici e familiari. Una testimone ha descritto la cerimonia come “molto intima ed emozionante, semplice e sobria, rispecchiando perfettamente la personalità degli sposi, due persone squisite e amate che hanno sempre vissuto la loro relazione con discrezione.” La legge sull’unione civile, approvata nel maggio 2016, garantisce pari diritti alle coppie dello stesso sesso, compreso il reciproco obbligo di assistenza morale e materiale e di coabitazione. Luc e Gaetano, uniti da una storia d’amore decennale e da una comune passione per la danza (che li ha prima uniti professionalmente, poi sentimentalmente), hanno espresso la loro gioia. “Dopo anni di vita insieme, e grazie alla legge, questa scelta ci è sembrata la più naturale e ovvia”, ha spiegato il maestro Bouy. “Non volevamo provocare nessuno. Il nostro amore è sempre stato vissuto privatamente, forse per questo abbiamo sempre ricevuto rispetto. Nocera è una città aperta, non abbiamo mai subito ostilità. Ognuno è libero di amare chi vuole; l’importante è vivere il sentimento con semplicità e naturalezza, senza offendere chi vive l’amore in modo diverso.” La celebrazione ha suscitato grande interesse, sia online che tra i presenti, molti dei quali mossi dalla curiosità di condividere la gioia degli sposi. Anche un passante, notando l’allegria festosa, ha commentato: “Quando c’è un matrimonio, c’è sempre un buon motivo per essere felici.”