La Quiete Serale

Quando il giorno volge al termine, la mente si popola di pensieri, ora lieti, ora malinconici. Così ci dipinge Vincenzo Sorrentino, nell’intimo riflesso della sera. L’avanzare inesorabile della notte avvolge nel silenzio persone, cose e passioni effimere. Il disco lunare, lassù nel cielo, sembra offrirci un’anteprima del nostro futuro incerto: i nostri affetti più profondi troveranno forse rifugio in qualche recondito angolo della memoria, oppure soccomberanno anch’essi alle tenebre? Ogni sera, la fiamma interiore si spegne, portando con sé la speranza, solo per riaccendersi all’alba. Nel frattempo, i nostri corpi vibranti restano avvolti nell’oscurità, animati da un’antica danza, un’intima vitalità che ci fa sentire vivi, mentre tutto intorno l’ombra avanza implacabile. Vincenzo Sorrentino