Roccapiemonte: La “Casa della Musica” si avvicina alla realtà

Un incontro pubblico, presieduto dal giornalista Davide Speranza de “La Città”, ha segnato un significativo passo avanti per la realizzazione della “Casa della Musica” a Roccapiemonte. L’evento, svoltosi sabato scorso a Palazzo Marciani nell’ambito della quinta edizione di “I Colori della Musica” – manifestazione organizzata dall’associazione “I tre castelli” in collaborazione con l’Uisp – ha visto convergere amministrazione e sostenitori del progetto, culminando in un impegno concreto per la sua attuazione. Il vicesindaco Guerrino Terrone e il rappresentante dell’opposizione Raffaele Polichetti hanno entrambi manifestato il loro appoggio, promettendo persino una sessione consiliare dedicata al tema. Secondo le proposte di Mimmo De Feo, direttore artistico dell’evento, di Carmine Calvanese, presidente provinciale Uisp, e di numerosi musicisti roccapietresi, la sede ideale sarebbe l’ex scuola materna di San Potito, attualmente adibita a biblioteca improvvisata e centro operativo di protezione civile. Un progetto preliminare, elaborato dall’architetto Luigia Calvanese e illustrato nel dettaglio, ha rafforzato questa ipotesi. Il vicesindaco Terrone ha espresso entusiasmo per la proposta, sottolineando la disponibilità dell’amministrazione a valutare suggerimenti e collaborazioni, incluso l’incontro con le associazioni locali. L’ingegner Rocco Amendola, stimato liutaio, ha suggerito inoltre l’utilizzo di una piattaforma di crowdfunding per la raccolta fondi. Infine, Mimmo De Feo ha annunciato l’intenzione di esplorare collaborazioni con comuni limitrofi per aggirare i vincoli imposti da alcuni bandi di finanziamento, che richiedono una popolazione minima di 30.000 abitanti.