Una storia di salvezza per una cagnetta ritrovata in condizioni critiche

Una giovane donna, Emiliana, ha trovato una cucciola abbandonata a Nocera Inferiore, nel tardo pomeriggio di ieri. La cagnetta, scoperta vicino a via degli Olivetani, presentava un aspetto decisamente debilitato: estrema magrezza, respiro affannoso e una zoppia evidente. Emiliana, toccata dalla sofferenza dell’animale, ha immediatamente fornito alla cagnolina acqua e cibo, che sono stati divorati in pochi istanti. In seguito, ha contattato sia la polizia municipale che Alessandra Torino, volontaria dell’associazione zoofila nocerina, la quale a sua volta ha informato la responsabile Gianna Senatore. Malgrado fosse domenica, l’intervento è stato rapido ed efficiente. La prontezza d’azione delle autorità e dei volontari è stata cruciale, considerando che la cagnetta, nel frattempo, aveva cominciato a lamentare dolore con una respirazione sempre più affannosa. Annamaria, una volontaria del canile, ha prelevato la piccola e l’ha portata per le cure del caso. Gli esami preliminari suggeriscono un’infezione in corso; ulteriori accertamenti sono necessari per una diagnosi completa. Fortunatamente, la zoppia sembra dipendere dalla denutrizione e non da fratture. La cagnetta, ora al sicuro, attende un nome e, soprattutto, una famiglia amorevole che si prenda cura di lei, compensando il crudele abbandono subito. L’accaduto sottolinea l’inaccettabile comportamento di chi maltratta gli animali.