Il segreto della longevità: svelati i benefici delle bacche di Goji

Il segreto della longevità: svelati i benefici delle bacche di Goji

Da oltre duemila anni, nella Cina settentrionale, queste piccole gemme rosse sono considerate un vero toccasana, tanto da essere definite “frutto della longevità”. Le bacche di Goji, provenienti dalla Mongolia e classificate scientificamente come *Lycium barbarum*, sono frutti di un arbusto perenne rampicante della famiglia delle Solanacee. Secondo la nutrizionista Valentina Venanzi, la loro diffusione nella dieta delle popolazioni della Mongolia interna contribuisce alla loro notevole longevità e alla minore incidenza di malattie cardiovascolari e tumori. Questo straordinario risultato è attribuito alle eccezionali proprietà antiossidanti delle bacche di Goji, considerate tra le più potenti in natura. Tra le diverse varietà, la “xing dal” si distingue per la maggiore concentrazione di principi attivi. Ricche di proteine, acidi grassi essenziali omega-3 e omega-6, potassio, rame e germanio (un potente antiossidante che contrasta ipertensione, allergie e danni da radiazioni), queste bacche sono un concentrato di micronutrienti e macronutrienti. Studi scientifici dimostrano la loro elevata capacità antiossidante (ORAC): ben 25300, a confronto con i 7700 del lampone nero e i 13120 del cioccolato fondente. L’integrazione di bacche di Goji è consigliata a diverse categorie di persone: adulti, bambini, anziani, sportivi, vegani e coloro che desiderano mantenere un peso forma. Possono apportare benefici in caso di pallore, affaticamento visivo, gravidanza, menopausa, stress e sbalzi d’umore, integrando una dieta equilibrata. Si sconsiglia l’assunzione solo in caso di terapia anticoagulante o allergia al pomodoro.