Onore a Luc Bouy: Nocera Inferiore celebra un Maestro della Danza

Questa mattina, nell’Aula consiliare del Comune di Nocera Inferiore, si è svolta una toccante cerimonia a sorpresa per il celebre coreografo belga Luc Bouy. Circondato da amici, collaboratori e studenti, il maestro è stato insignito di una targa di riconoscimento per il suo significativo contributo alla vita culturale della città. La sorpresa ha suscitato grande emozione nell’artista, noto a livello internazionale per la sua lunga e brillante carriera, iniziata ad Amsterdam, proseguita a Stoccolma, Firenze e Roma, e culminata nella direzione artistica, da circa un decennio, della compagnia Dansepartout, insieme al maestro Gaetano Petrosino. L’aula, gremita di familiari e allievi di tutte le età, ha applaudito calorosamente la consegna della targa, un omaggio all’impegno umano e artistico di Bouy, celebrato anche in occasione del suo recente settantesimo compleanno. L’iniziativa, nata da una segnalazione fortuita del sindaco Manlio Torquato, tramite una parente appassionata di danza classica, rappresenta il primo passo verso il conferimento della cittadinanza onoraria, riconoscimento già tributato ad altre personalità illustri. Il sindaco Torquato ha sottolineato l’eccezionale valore di Bouy, non solo per la sua indiscussa maestria artistica, testimoniata da una carriera costellata di successi e collaborazioni prestigiose, tra cui quella con la leggendaria Carla Fracci, ma anche per la sua profonda umiltà e simpatia. “Il maestro ha offerto un contributo inestimabile alla nostra comunità – ha dichiarato il primo cittadino – rendendo Nocera Inferiore un punto di riferimento culturale nel Sud Italia. Una città non è solo cemento e mattoni, ma è soprattutto fatta delle persone che la animano e delle opere che arricchiscono la vita collettiva.” Bouy, visibilmente commosso, ha espresso la sua gratitudine, sottolineando l’accoglienza calorosa e la grande umanità riscontrate nella città. “Ho trovato in questo piccolo centro una gentilezza e una riconoscenza che non si trovano ovunque – ha affermato il maestro – la gente è amabile, nonostante le difficoltà.” I suoi progetti futuri includono la continuazione del suo lavoro con gli allievi e nuove rappresentazioni al Teatro Diana, tra cui “Piccolo, Saxo & company”, in programma il 15 marzo con la compagnia Dansepartout.