Roberto Ritondale: Un cielo di carta, una battaglia per la libertà di lettura

Roberto Ritondale: Un cielo di carta, una battaglia per la libertà di lettura

L’ultimo romanzo di Roberto Ritondale, giornalista ANSA originario di Pagani, sta ottenendo un successo inaspettato in tutta Italia. “Sotto un cielo di carta”, pubblicato da Leone editore, è diventato un vero fenomeno editoriale, con migliaia di copie vendute. Ritondale, nato nel 1965 e attualmente residente a Milano, ha già collaborato a sceneggiature radiofoniche per Rai Radio 3 ed è autore di altre opere narrative. Descrivendo il suo lavoro come un’esplorazione intima, un’urgenza interiore di autocomprensione, l’autore riflette sul proliferare della scrittura contemporanea e sul paradosso di una produzione letteraria abbondante ma contraddistinta da un basso tasso di lettura. Ritondale considera la scrittura un’arte accessibile a tutti, un potente strumento di evasione e introspezione.

Ispirato allo stile distopico di Orwell e alla tradizione di Urania Mondadori, “Sotto un cielo di carta” supera le aspettative dell’autore. La scelta di un genere, il distopico, non particolarmente apprezzato in Italia, si rivela vincente. Il romanzo utilizza una metafora orwelliana per denunciare il controllo e la manipolazione esercitati dal web, evidenziando come il futuro distopico sia già parte della nostra realtà. L’autore stesso ha coniato il termine “futurealismo” per definire questo approccio, che ha riscosso notevole apprezzamento.

Il libro veicola un messaggio duplice: la necessità di un utilizzo consapevole del web e della tecnologia, e la fragilità dei valori democratici e della libertà, che richiedono una difesa costante. Un messaggio di profonda attualità, soprattutto in un’epoca dominata dall’incertezza. Sebbene concepito per i giovani, spesso meno abituati alla lettura cartacea – scelta che ha portato alla decisione di non pubblicare un’edizione ebook – il romanzo sta conquistando anche il pubblico adulto, grazie alla profondità dei sentimenti e delle relazioni umane che lo caratterizzano, unendo generazioni diverse sotto lo stesso “cielo di carta”.