Il lessico italiano si evolve: un’analisi di nuovi termini

Il lessico italiano si evolve: un’analisi di nuovi termini

L’italiano è una lingua dinamica, in continua espansione. Ogni anno, nuovi vocaboli entrano a far parte del nostro lessico, spesso trovando spazio anche nei dizionari più tradizionali. Recentemente, ho notato un’interessante varietà di neologismi, alcuni dei quali suscitano curiosità e riflessioni. Ad esempio, ho letto di una donna che funge da madre surrogata, la cui immaturità e dipendenza eccessiva dal cellulare, manifestata da un uso compulsivo delle sue funzionalità touch screen, era evidente. In un altro articolo, si parlava di un’anziana affetta da disposofobia, la cui casa era talmente ingombra da renderle impossibile viverci. In un’altra sezione, ho trovato un termine più complesso: “complottismo italofobo”, decisamente fuori dal mio ambito di interesse, preferendo la lettura leggera durante la mia pausa caffè con gustosi macarons. La sezione economica trattava delle criptovalute e delle pratiche discutibili di alcuni istituti finanziari, un tema ormai familiare. Un articolo più serio affrontava le problematiche dei genitori che condividono la genitorialità e i vantaggi della recente introduzione dell’adozione mite. Poi, un cambio di ritmo: uno chef “pentastellato” preparava un succulento pastrami in un popolare programma televisivo di cucina. Ma l’aspetto leggero finiva lì, visto il linguaggio complesso utilizzato. Passando alla cronaca sportiva, ho appreso che una calciatrice ha subito un colpo durante una partita, mentre l’Atalanta ha subito il tiki-taka del Napoli, con il conseguente triplo vantaggio degli azzurri. Infine, le esultanze eccessive di un capo ultrà hanno portato al suo fermo da parte della polizia. Questa rapida panoramica di articoli di giornale mi ha lasciato un po’ disorientata, spingendomi a consultare un dizionario contenente 500 nuovi italianismi. Dopo questa lettura, forse anche voi vi sentirete meno “smart” del solito, un po’ disorientati: è l’effetto “supercazzola” della lingua italiana in continua evoluzione!