Piano Urbanistico Comunale di Nocera Inferiore: Prima Presentazione Pubblica

Il Comune di Nocera Inferiore ha presentato alla cittadinanza la prima versione del suo nuovo Piano Urbanistico Comunale (PUC). La proposta preliminare, illustrata in una riunione pubblica, articola la sua visione in cinque aree principali: sviluppo di un sistema urbano integrato e policentrico; valorizzazione del patrimonio storico-culturale e paesaggistico; rigenerazione urbana; riqualificazione delle aree produttive; e miglioramento della mobilità urbana. L’obiettivo a lungo termine è la creazione di una “Città dell’Agro”, un sistema urbano interconnesso che ottimizzi le risorse dell’intera regione.
La bozza del PUC prevede interventi mirati alla tutela dei beni culturali e paesaggistici, inclusi il restauro di percorsi pedonali per agevolare l’accesso al Parco collinare, il potenziamento del Parco Fienga, e l’utilizzo di spazi pubblici per eventi culturali. È prevista la riqualificazione della Caserma Tofano (“caserma rossa”), con la creazione di un parco interno e di ulteriori aree verdi in città. Un’attenzione particolare sarà dedicata alla valorizzazione del patrimonio archeologico di Nuceria Alfaterna, con enfasi sull’anfiteatro romano. Il piano include inoltre la rigenerazione di quartieri degradati e il riutilizzo di strutture esistenti, come l’ex Mcm, come centro di riciclo.
Per migliorare la mobilità urbana, il PUC propone la realizzazione di piste ciclabili, l’ottimizzazione dei parcheggi esistenti e la creazione di nuove uscite autostradali A3 a Santa Croce. I cittadini sono invitati a presentare osservazioni e suggerimenti sulla bozza del PUC tramite raccomandata A/R all’indirizzo del Comune di Nocera Inferiore, Piazza Diaz 1, indicando “Osservazione/parere pubblico interessato preliminare PUC” sulla busta, oppure tramite consegna all’ufficio protocollo o e-mail a [email protected] L’approvazione definitiva del PUC è prevista entro il primo semestre dell’anno.
Contestualmente alla presentazione del PUC, il Comune ha ottenuto una significativa vittoria presso il Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) riguardo alle costruzioni in aree agricole. Il TAR ha respinto il ricorso contro l’ordinanza cautelare che bloccava le costruzioni nella zona “E”, riconoscendo la corretta attuazione da parte del Comune delle precedenti disposizioni del TAR stesso mediante la delibera n. 45 del 16 dicembre. Questo risultato conferma la validità delle azioni amministrative del Comune in materia di edilizia.