Caposala dell’Umberto I smentisce accuse di razzismo

Caposala dell’Umberto I smentisce accuse di razzismo

La caposala del reparto di neurologia dell’ospedale Umberto I, Gerardina Giordano, respinge con fermezza le accuse di razzismo mossele da Karem Kevin, paziente ricoverato nel suo reparto, come riportato in un precedente articolo del 27 dicembre. Attraverso una dichiarazione scritta, sottoscritta anche da quattro colleghi a supporto della sua versione dei fatti, la Giordano nega categoricamente di aver rivolto espressioni offensive a sfondo razziale al signor Kevin. La dichiarazione specifica inoltre che la sostituzione del materasso del paziente, avvenuta il 7 dicembre 2013, è stata eseguita personalmente dalla caposala su sua iniziativa e che non risultavano precedenti richieste in tal senso, né alcuna lite con il paziente. La Giordano lamenta di non aver avuto diritto di replica nella precedente pubblicazione, che ha associato ingiustamente il suo nome all’accusa di razzismo, richiedendo pertanto la pubblicazione di questa smentita a tutela della propria onorabilità. A seguito della richiesta della signora Giordano, la redazione accoglie volentieri la sua replica, riconoscendo il suo diritto alla difesa. Si precisa che l’articolo precedente si basava su dichiarazioni scritte e registrazioni audio del signor Kevin, attentamente conservate dalla redazione, e su segnalazioni pervenute da lettori identificati e noti personalmente al direttore.