Cresce l’emergenza senzatetto a Nocera Inferiore

La precaria situazione di Ferdinando D’Auria, 46 anni, evidenzia una crisi abitativa crescente a Nocera Inferiore. Sfrattato a causa di difficoltà economiche e personali aggravate dalla soppressione del sussidio di cittadinanza, Ferdinando dorme per strada da giorni. Nonostante le ripetute richieste di aiuto ai servizi sociali comunali, ha ricevuto solo un singolo pernottamento in una struttura ricettiva, un intervento insufficiente di fronte all’urgenza della sua situazione. Purtroppo, il suo caso non è un’eccezione. Un numero sempre maggiore di persone si ritrova a vivere per strada, sopportando indifferenza e, spesso, abusi da parte dei passanti. Il gruppo territoriale Agro Nocerino Sarnese di Potere al Popolo ha denunciato la situazione, sollecitando interventi decisi da parte delle istituzioni. L’assenza di un piano di emergenza abitativa efficace rischia di lasciare sole le persone più vulnerabili. Sebbene siano stati approvati nuovi progetti di edilizia popolare, la loro realizzazione richiede tempo, lasciando chi necessita di un alloggio immediato in una condizione critica. Il dibattito pubblico si concentra anche sulla gestione delle risorse disponibili: alcune organizzazioni del terzo settore suggeriscono, ad esempio, una tassa di scopo alternativa alla tassa di soggiorno, destinata a sovvenzionare affitti a canone concordato. In attesa di soluzioni strutturali a lungo termine, la richiesta principale è quella di fornire risposte concrete e immediate a chi si trova in stato di disagio abitativo. Una città veramente accogliente garantisce una vita dignitosa a tutti i suoi abitanti, anche a coloro che versano in situazioni di estrema povertà.