Nuovo bando di concorso per dirigente del settore territorio e ambiente: accuse di malaffare all’amministrazione De Maio

I consiglieri comunali D’Acunzi, D’Alessandro, Giordano, Iannello, Odoroso e Romano, esponenti della minoranza di Nocera Inferiore, denunciano un nuovo concorso per il ruolo di dirigente tecnico del settore “territorio e ambiente” come un’ulteriore dimostrazione di arbitrarietà dell’amministrazione De Maio. Secondo i consiglieri, l’amministrazione ha deliberatamente ignorato le sentenze sfavorevoli del TAR e del Consiglio di Stato, evitando lo scorrimento della graduatoria di un concorso precedente e innescando un nuovo iter. L’attesa della scadenza biennale della graduatoria, affermano, evidenzia una condotta scorretta, esponendo il comune a pesanti sanzioni economiche. Si ripete così un modello di gestione considerato illegittimo, che danneggia gravemente le finanze pubbliche. La mancanza di motivazioni specifiche per evitare l’inserimento di un candidato ritenuto idoneo conferma, secondo l’opposizione, la volontà di privilegiare figure di fiducia a discapito della legalità. Questa scelta, oltre a violare principi fondamentali di imparzialità, ha paralizzato settori cruciali come l’urbanistica e i lavori pubblici, generando ulteriori costi a carico dei cittadini. Alle spese legali già sostenute, si aggiungono i danni economici derivanti dalla carenza di personale qualificato. Oltre al danno economico, si evidenzia un danno sociale per la comunità, privata per anni della guida esperta di un settore strategico. I consiglieri temono, infine, che le azioni dell’amministrazione possano configurare reati di natura contabile e penale, aprendo la strada a procedimenti giudiziari ben più complessi di quelli già affrontati.