La Villa Comunale di Nocera Inferiore: riflessioni sull’assegnazione dell’ex abitazione del custode

La Villa Comunale di Nocera Inferiore: riflessioni sull’assegnazione dell’ex abitazione del custode

L’ex sindaco di Nocera Inferiore, Manlio Torquato, esprime le proprie considerazioni sulla prossima assegnazione dell’ex alloggio del custode nella Villa Comunale, ormai prossima alla riapertura dopo i lavori di ristrutturazione. In una recente dichiarazione, Torquato evidenzia con soddisfazione il completamento dei lavori di riqualificazione, iniziati durante la sua amministrazione e proseguiti nonostante le difficoltà imposte dalla pandemia. Questi interventi, che hanno interessato una vasta parte della villa (eccetto la sezione superiore), includono il restauro della casa del custode e il ripristino del sentiero laterale che conduce al castello, completato da un nuovo impianto di illuminazione. Torquato ricorda inoltre l’acquisizione al patrimonio comunale, dopo quarant’anni, della biblioteca precedentemente gestita dalla Regione, un’operazione avvenuta tra il 2019 e il 2022 sotto la guida dell’assessore Imma Ugolino. Secondo Torquato, la fase di riapertura della Villa Comunale è cruciale e richiede un’attenta gestione dell’assegnazione dell’ex abitazione del custode. Nonostante le dimensioni ridotte e la posizione particolare della villa, il suo valore simbolico ne impone la salvaguardia da un ulteriore abbandono. Preoccupato dal rischio di una ripetizione di esperienze passate, durante le quali associazioni locali non sono riuscite a garantire un utilizzo pubblico adeguato della struttura, Torquato suggerisce un approccio diverso. Invece di affidare nuovamente la gestione ad un’associazione, propone una soluzione alternativa che preveda un controllo pubblico diretto, tramite personale comunale dedicato. Questa scelta, pur comportando un costo, è ritenuta giustificata dalla necessità di preservare un luogo di valore storico e culturale. L’ex sindaco conclude il suo intervento richiamando l’esempio della sorveglianza del centro servizi sociali di via Libroia, sottolineando come, in alcuni casi, un approccio che privilegi la sicurezza pubblica a discapito di soluzioni di risparmio possa rivelarsi più vantaggioso a lungo termine.