La nascita della Comunione: un racconto insolito

La nascita della Comunione: un racconto insolito

In principio era il Creatore, un essere onnipotente e, a quanto pare, un po’ annoiato nell’infinito vuoto. Miliardi di anni fa, con un atto di volontà, diede origine all’universo e, successivamente, al pianeta Terra. Dopo eoni, decise di creare l’umanità, plasmando Adamo dal fango e poi, con più ingegno, Eva da una costola di Adamo. Il Paradiso terrestre, con i suoi frutti proibiti, rappresentò la prima sfida alla volontà divina. La disobbedienza di Adamo ed Eva, che gustarono il frutto proibito, portò alla loro espulsione e all’inizio di una storia travagliata per l’umanità. Secoli dopo, il Creatore, pentito, concepì un piano di redenzione. Un’incarnazione divina, un sacrificio, divenne il mezzo per riconciliare il Creatore con la sua creazione. Questo sacrificio, consumato e ricordato tramite la condivisione simbolica del corpo e del sangue del Figlio, è l’essenza della Comunione, un atto di perdono e di perpetua unione tra il divino e l’umano, un costante monito della fragilità e della necessità di redenzione dell’umanità.