Ricordando Annalisa: Nocera Inferiore contro la violenza sulle donne

Ricordando Annalisa: Nocera Inferiore contro la violenza sulle donne

Nocera Inferiore ha dedicato il 24 e 25 novembre alla commemorazione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, organizzando una serie di iniziative per sensibilizzare la cittadinanza. Il programma, promosso dall’amministrazione comunale, è iniziato con incontri nelle scuole superiori, dove studenti hanno dialogato con operatori del Centro Antiviolenza “Artemisia” e forze dell’ordine. Il 24 novembre, presso la Sala Polifunzionale della Galleria Maiorino, si è tenuto un convegno dal titolo “Violenza di genere: educare, prevenire, conoscere”, organizzato dall’Associazione Rotary Apud Montem in collaborazione con gli Ordini professionali. Il giorno successivo, 25 novembre, alle 12:00, una toccante cerimonia in memoria delle vittime di femminicidio ha avuto luogo presso la panchina rossa di piazza Cianciullo. Nel pomeriggio, alle 18:00, si è svolto un secondo convegno in aula consiliare, intitolato “C’è ancora domani”, con interventi del sindaco Paolo De Maio, dell’assessore ai diritti Clotilde Supino, dell’assessore alle politiche sociali Federica Fortino, della presidente della Commissione Pari Opportunità Lisa Ruggiero, e di diverse personalità del territorio, tra cui Roberta Bolettieri (Associazione La Crisalide), Maria Carillo (Cooperativa Xenia), Annamaria Di Bernardo (Centro per l’Impiego), Giovanna Baldi (direttore provinciale INPS), e conclusione a cura del consigliere regionale Franco Picarone. La giornata si è conclusa con un emozionante reading musicale alle 20:30 nella Corte Comunale, con Micol Gaia Ferrigno (voce), Laura Belvisi (pianoforte) e Serena Della Monica (fisarmonica e organetto). Il sindaco De Maio ha espresso gratitudine per l’impegno profuso nell’organizzazione degli eventi, sottolineando l’urgenza di contrastare la violenza di genere, ricordando la concittadina Annalisa e tutte le vittime di femminicidio, auspicando la fine di questa tragica piaga.