La diatriba sulla gestione dei rifiuti a Montevescovado: scontro De Maio-D’Alessandro

La diatriba sulla gestione dei rifiuti a Montevescovado: scontro De Maio-D’Alessandro

Un acceso dibattito infiamma la scena politica nocerina riguardo alla situazione igienico-sanitaria del quartiere Montevescovado. Il consigliere comunale d’opposizione e candidato sindaco Giovanni D’Alessandro, esponente di “Nocera al Centro”, ha denunciato il degrado ambientale imputandolo a inefficienze nella raccolta differenziata, sia per negligenza dei residenti che per abbandono di rifiuti da parte di estranei. D’Alessandro ha sottolineato l’urgente necessità di potenziare i controlli, attivando le telecamere di videosorveglianza e intensificando i pattugliamenti della polizia municipale, anche nelle ore notturne e nei weekend, per sanzionare i trasgressori. Ha inoltre sollecitato una maggiore efficienza nella pulizia stradale da parte della Multiservizi, contestando la proposta, a suo dire tardiva e strumentale, di nominare un nuovo direttore tecnico per supervisionare gli operatori. D’Alessandro ha accusato l’amministrazione di voler creare una nuova posizione politica, finanziata con un aumento della TARI, a vantaggio del partito di maggioranza, anziché affrontare concretamente il problema dei rifiuti.

Il sindaco Paolo De Maio ha risposto con durezza alle accuse, invitando D’Alessandro a limitare le critiche e sottolineando l’impegno dell’amministrazione per risolvere la questione. De Maio ha difeso i risultati ottenuti, evidenziando la crescente collaborazione con i cittadini e il successo dei sopralluoghi congiunti a Montevescovado, dove si registrava una scarsa osservanza del calendario di raccolta. Il sindaco ha infine ribadito la priorità data alla riqualificazione del quartiere Vescovado, citando l’avvio di un progetto di ristrutturazione che prevede, tra l’altro, la demolizione di un edificio prefabbricato e l’impiego di cospicui fondi. Valerio D’Amico