Premio Civitas: Elisabetta Tripoli, esempio di impegno civico a Nocera Inferiore

Premio Civitas: Elisabetta Tripoli, esempio di impegno civico a Nocera Inferiore

La decima edizione del Premio Civitas, culminazione del progetto “Cultura contro la Mafia” promosso dall’Associazione Nazionale dei Dirigenti e Alte Professionalità (ANDE) di Nocera, si è svolta oggi nella sala consiliare del comune di Nocera Inferiore. L’evento, patrocinato dai comuni di Nocera Inferiore, Nocera Superiore e Pagani, ha visto assegnare il prestigioso riconoscimento a Elisabetta Tripoli, prima cittadina di Rosarno. Tripoli, nel suo discorso, ha sottolineato le difficoltà dell’amministrazione pubblica, evidenziando l’importanza di perseguire il bene comune e di promuovere valori fondamentali come la dignità, l’uguaglianza e la libertà, auspicando che questi principi ispirino le future generazioni. La presidente dell’ANDE, Gigliola Famiglietti, ha moderato l’incontro, aperto dal sindaco di Nocera Inferiore, Manlio Torquato, che ha enfatizzato il ruolo cruciale delle scuole nella formazione di una coscienza civica responsabile. Roberto Franchi ha condiviso questa opinione, sottolineando il compito delle istituzioni scolastiche di educare i giovani ai diritti umani, spesso violati e trascurati, incoraggiandoli a difendere le proprie libertà e a diventare cittadini attivi. Franco Roberti, Procuratore nazionale antimafia, ha sintetizzato la lotta alla criminalità organizzata con una potente affermazione rivolta agli studenti: “La cultura è l’arma contro la mafia”. Edoardo Scotti, del quotidiano La Repubblica, ha inoltre ribadito il valore della cultura e dello studio come strumenti per combattere l’ingiustizia e arricchire la vita umana. Un’intensa sessione di domande e risposte ha coinvolto gli studenti, che hanno interrogato il procuratore e il sindaco Tripoli su diversi temi di attualità, dalla lotta alla criminalità organizzata alla questione immigratoria, passando per le criticità dell’Expo 2015 e i problemi ambientali legati alla “Terra dei Fuochi”.