Sequestro di crediti d’imposta per bonus edilizi nell’Agro Nocerino-Sarnese

Sequestro di crediti d’imposta per bonus edilizi nell’Agro Nocerino-Sarnese

La Guardia di Finanza di Salerno ha eseguito un sequestro preventivo per oltre cinque milioni e mezzo di euro, su ordine del Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Salerno. Il provvedimento colpisce 22 individui residenti nelle province di Napoli, Roma, Grosseto e Salerno, molti dei quali nell’Agro Nocerino-Sarnese. Questi sono indagati per appropriazione indebita di fondi pubblici e emissione di fatture false. L’indagine del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria ha svelato un’articolata frode relativa ai bonus edilizi (Facciate, Ristrutturazione, Ecobonus), con l’utilizzo di fatture false per lavori inesistenti, emesse da società “fantasma”. Gli indagati avrebbero così ottenuto indebiti crediti d’imposta dall’Agenzia delle Entrate. Le indagini hanno dimostrato la mancanza di un titolo giuridico per usufruire delle agevolazioni in tutti i casi esaminati: gli indagati non risultavano né proprietari né inquilini degli immobili interessati. Inoltre, le società coinvolte presentavano carenze strutturali e di personale, oltre ad aver omesso le dichiarazioni dei redditi, risultando evasori totali. Segue l’elenco dei 22 indagati con luogo di nascita: Buontempo Annapia (Nocera Inferiore), Provenza Giuseppe (Angri), Ruocco Giovanni (Nocera Inferiore), Casaburi Alfredo (Torre del Greco), Morrone Angelo (Pagani), Pietrobono Emma (Salerno), D’Andrea Saverio (Nocera Inferiore), Gavioli Mario (Roma), Loria Domenico (Mercato San Severino), Manzo Giada (Nocera Inferiore), Fedele Antonio (Nocera Inferiore), Fortino Enrico (Monterotondo, RM), De Maio Angelandrea (Nocera Inferiore), Mellone Ivan (Scafati), Ferraioli Luca (Mercato San Severino), Maisto Luisa (Napoli), Capaldo Egidio (Avellino), Fioretto Enrico (Salerno), Memoli Matteo (Salerno), Quartuccio Maria Neve (Torre Annunziata), Paolella Redenta (Torre Annunziata), Rima Umberto (Torre Annunziata).