Il Dizionario Treccani si rinnova: inclusione e linguaggio contemporaneo

L’Istituto dell’Enciclopedia Italiana Treccani introduce, nell’edizione 2022 del suo vocabolario, una significativa evoluzione linguistica a favore dell’inclusione e della parità di genere. Per la prima volta, parole tradizionalmente usate al maschile saranno declinate anche al femminile, comprendendo termini quali “notaia,” “medica,” “chirurga” e “soldata.” Questa scelta rappresenta un’importante modifica rispetto alle precedenti edizioni, abbandonando la rigida aderenza a una visione del linguaggio meno inclusiva. La novità non si limita all’aggiunta di forme femminili: le definizioni e gli esempi saranno rivisti per eliminare stereotipi di genere, attingendo alla lingua parlata e scritta contemporanea, traendo esempi da libri, giornali, blog e altre fonti. Questa revisione si estende anche all’inserimento di neologismi che riflettono l’evoluzione della società e del linguaggio, come “distanziamento sociale,” “lockdown,” “smart working,” “reddito di cittadinanza,” e “transfobia.” Il dizionario ridurrà inoltre l’uso di abbreviazioni e rimandi interni, rendendo la consultazione più immediata e intuitiva. Secondo i curatori, Valeria Della Valle e Giuseppe Patota, questa nuova edizione si pone come “riflesso di una società in continua evoluzione, che richiede una rappresentazione linguistica aggiornata e capace di riconoscere la dignità di una visione più inclusiva del mondo.”