L’epica vittoria italiana sul Brasile: un capolavoro calcistico quarantennale

L’epica vittoria italiana sul Brasile: un capolavoro calcistico quarantennale

Quaranta anni fa, al Mondiale di Spagna ’82, la Nazionale italiana, guidata dal CT Enzo Bearzot, compì un’impresa epica: la sconfitta del Brasile, favorito per la vittoria finale. Questo successo, merito di una straordinaria tripletta di Paolo Rossi, aprì la strada al trionfo finale degli Azzurri. Il Campionato Mondiale di calcio è un evento capace di unire generazioni e suscitare un’infinità di emozioni, ma per gli appassionati italiani resta indelebile il ricordo della mancata qualificazione ai Mondiali del 2018 e del 2022. Ritornando con la memoria al 5 luglio 1982, riviviamo la partita che consacrò l’Italia campione del mondo per la terza volta nella sua storia. Il cammino italiano fino a quel momento era stato alquanto stentato: tre pareggi nel girone iniziale contro Polonia, Perù e Camerun, appena sufficienti per accedere alla seconda fase, il temibile “girone di ferro”, dove ad attenderli c’erano l’Argentina campione in carica ed un Brasile stellare con giocatori del calibro di Socrates, Zico e Falcao. Contro ogni pronostico, gli Azzurri superarono sia gli argentini (2-1 con reti di Tardelli e Cabrini), sia i sudamericani nel derby (3-1). Con l’eliminazione dell’Argentina di Maradona, la sfida decisiva fu Italia-Brasile: un pareggio avrebbe qualificato i verdeoro. Ma alle 17:15 del 5 luglio, allo stadio Sarrià di Barcellona, l’arbitro Abraham Klein diede inizio ad una partita indimenticabile. Rossi aprì le marcature al 5′, pareggiato da Socrates al 12′. Al 25′, di nuovo Rossi portò gli Azzurri in vantaggio. Il secondo tempo fu altrettanto emozionante: dopo diverse parate di Zoff, Falcao pareggiò al 68′. La gioia brasiliana fu di breve durata: al 74′, su calcio d’angolo di Conti, dopo un rimpallo fortuito su Oscar, Tardelli servì Rossi per la tripletta e il definitivo 3-2. Si consumò così la “tragedia del Sarrià”. Tre giorni dopo, Rossi, scatenato, realizzò una doppietta contro la Polonia in semifinale. L’11 luglio, al Santiago Bernabeu, la finale contro la Germania Ovest vide trionfare l’Italia 3-1, grazie alle reti di Rossi, Tardelli e Altobelli. Un trionfo che si ripeterebbe solo nel 2006, ma quella è un’altra storia.