Operazione Nas di Napoli: Risultati del primo quadrimestre

Il Nucleo Antisofisticazioni e Sanità dei Carabinieri di Napoli, guidato dal Tenente Colonnello Alessandro Cisternino, ha concluso un intenso primo quadrimestre di attività con risultati significativi. Le 659 ispezioni igienico-sanitarie hanno portato all’individuazione di 220 irregolarità in diversi settori: sanità pubblica e privata, gestione dell’emergenza sanitaria, professioni mediche, farmaci e sostanze stupefacenti, sicurezza alimentare, antidoping, benessere animale, cosmetici e sicurezza sul lavoro. Questo impegno a tutela della salute pubblica ha interessato una vasta gamma di strutture, tra cui ospedali, cliniche veterinarie, studi dentistici, laboratori, centri estetici, residenze per anziani, mense scolastiche e stabilimenti alimentari. Sono state comminate 366 sanzioni amministrative per un totale di oltre 400.000 euro, mentre 129 persone sono state segnalate alle autorità competenti. I sequestri amministrativi, riguardanti dispositivi medici non conformi, cosmetici, prodotti fitosanitari, medicinali, articoli pericolosi, giocattoli e articoli di carnevale, hanno superato i 3 milioni di euro. Nel settore alimentare, spicca il sequestro di circa 4 quintali di prodotti privi di tracciabilità e la chiusura di 19 esercizi commerciali (ristoranti, bar, caseifici, macellerie, panetterie e pasticcerie), per un valore complessivo di oltre 2 milioni di euro. Tra le violazioni più comuni nel settore alimentare si segnalano la somministrazione di alimenti surgelati non dichiarati nel menu e la vendita di prodotti ittici con caratteristiche diverse da quelle indicate in etichetta.