La Banca Popolare dell’Emilia Romagna a Nocera Superiore: un’esperienza clientelare da dimenticare

La Banca Popolare dell’Emilia Romagna a Nocera Superiore: un’esperienza clientelare da dimenticare

La filiale della Banca Popolare dell’Emilia Romagna che gestisce la tesoreria comunale di Nocera Superiore continua a generare malcontento tra i cittadini. Nonostante le numerose lamentele e l’abbandono di molti correntisti, la situazione non sembra migliorare. La pessima reputazione di questa filiale è ormai consolidata, tanto da suscitare sconcerto sulla sua permanenza come tesoriere comunale. Un recente episodio emblematico evidenzia la scarsa professionalità e cortesia del personale. Recatomi in banca per riscuotere un rimborso, ho subito riscontrato un’atmosfera poco accogliente. La richiesta di informazioni sulla tesoreria comunale è stata accolta con evidente irritazione. La macchinetta per i numeri era fuori servizio e l’attesa, seppur breve, è stata resa spiacevole dall’atteggiamento scostante di un impiegato. Allo sportello, una dipendente mi ha preteso la presentazione di documenti e codice fiscale con toni sgarbati e pressanti. Nonostante avessi spiegato di aver smarrito la tessera sanitaria e di conoscere a memoria il codice fiscale, la sua reazione è stata di netta chiusura, rifiutando categoricamente di procedere senza la tessera. Solo dopo insistenze e una chiara espressione del mio disagio, ha finalmente accettato di completare la transazione. La conclusione dell’operazione è stata contrassegnata da un’ulteriore dimostrazione di arroganza: la dipendente mi ha fatto intendere di avermi concesso un favore. Il mio reclamo verbale ha generato solo ulteriori scuse e l’intervento di un collega, che si è limitato a sottolineare la libertà di espressione. L’intera esperienza è stata altamente negativa, mettendo in luce una grave carenza di professionalità e cortesia da parte di alcuni dipendenti. Tale situazione solleva serie perplessità sulla gestione del personale e sull’immagine della Banca Popolare dell’Emilia Romagna, in contrasto con la sua generalmente positiva reputazione.