Sequestro da 100.000 euro per frode Covid: coinvolto ex presidente della Nocerina

Sequestro da 100.000 euro per frode Covid: coinvolto ex presidente della Nocerina

Un’operazione dei Carabinieri della Sezione Polizia Giudiziaria della Procura di Nocera Inferiore, coordinata dalla stessa Procura, ha portato al sequestro preventivo di 100.000 euro, disposto dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Nocera Inferiore. L’azione giudiziaria si concentra su un’articolata frode finalizzata ad ottenere i contributi governativi previsti dal decreto “Cura Italia” per fronteggiare gli effetti economici della pandemia Covid-19. Le indagini hanno rivelato un sistema di falsificazione documentale orchestrato da Paolo Maiorino, ex presidente della Nocerina, e da un altro dirigente della stessa società, T.P. I due, secondo l’accusa, avrebbero presentato false dichiarazioni a “Sport e Salute”, società del Ministero dell’Economia e delle Finanze, attestando falsamente l’esistenza di contratti di collaborazione con i calciatori per ottenere i rimborsi previsti dall’articolo 96 del decreto legge 18/2020. Questo articolo stanziava 50 milioni di euro per il settore sportivo per gli anni 2020/2021, al fine di mitigare l’impatto economico del blocco delle attività sportive causato dall’emergenza sanitaria. Il sequestro preventivo mira alla confisca del profitto illecito derivante dalle dichiarazioni fraudolente.