Una famiglia di Nocera Inferiore abbandonata dall’ASL durante l’isolamento Covid

Una famiglia di Nocera Inferiore abbandonata dall’ASL durante l’isolamento Covid

Una famiglia di Nocera Inferiore ha denunciato l’incuria del sistema sanitario locale durante la gestione della loro positività al Covid-19. Il 3 gennaio, un test rapido effettuato in farmacia ha rivelato la positività di tre familiari (A.G., A.A. e F.M.). Sebbene il medico curante abbia affermato di aver richiesto il tampone di controllo per il 13 gennaio tramite l’ASL, la famiglia non ha ricevuto alcuna comunicazione di convocazione. Malgrado ripetute chiamate ai numeri di assistenza, sono rimasti senza risposta. La situazione, aggravata dall’impossibilità di ottenere informazioni, ha spinto i familiari a sottoporsi a tamponi a pagamento presso un laboratorio privato, per porre fine all’incertezza del loro stato di isolamento. Questa esperienza, che evidenzia le difficoltà nell’accesso ai servizi sanitari durante l’ondata Omicron, riflette criticità riscontrate anche in altre segnalazioni pervenute alla redazione, riguardanti ritardi nelle risposte e carenze nella gestione dei tamponi e delle vaccinazioni nell’Agro Nocerino-Sarnese. La famiglia, sconcertata dall’abbandono da parte del Distretto 60, si sente “prigioniera di uno Stato incapace di tutelare i suoi cittadini”. Persino un intervento dei Carabinieri si è rivelato infruttuoso, confermando la diffusione del problema.