Nuove misure anti-Covid: restrizioni e disposizioni in Italia

Il governo italiano ha introdotto nuove restrizioni per contrastare la crescente diffusione del Covid-19. L’obbligo vaccinale per le persone di età superiore ai 50 anni, valido fino al 15 giugno, impone la vaccinazione entro il 1° febbraio, con sanzioni di 100 euro per i trasgressori. Sono previste esenzioni solo per motivi di salute. L’accesso ai luoghi di lavoro senza Super Green Pass comporta multe da 600 a 1500 euro. Il ricorso allo smart working, sia nel settore pubblico che privato, viene incentivato.
Dal 10 gennaio, il Super Green Pass (ottenibile solo con vaccinazione completa) è obbligatorio per i trasporti pubblici, aerei, treni, navi e autobus, e proseguirà fino al 31 marzo 2022. Questo certificato è altresì richiesto per accedere a palestre, piscine, musei, mostre, fiere, congressi, centri benessere, terme, sale giochi, parchi divertimento, alberghi, matrimoni, eventi celebrativi e ristoranti (compreso il consumo al banco). La capienza degli stadi rimane al 50%, con la possibilità di una chiusura al pubblico in fase di valutazione.
Il Green Pass base (ottenibile anche con tampone negativo) sarà richiesto dal 20 gennaio per parrucchieri, barbieri ed estetisti e dal 1° febbraio per uffici pubblici, banche e poste. Per quanto riguarda le quarantene, gli asintomatici con tre dosi o due dosi somministrate da meno di 120 giorni, dovranno osservare un isolamento di 7 giorni, con rilascio tramite test antigenico o molecolare. I contatti stretti di un positivo, con due o tre dosi da meno di 120 giorni, non sono soggetti a quarantena, ma dovranno indossare la mascherina FFP2 per 10 giorni; quelli vaccinati da più di 120 giorni dovranno osservare una quarantena di 5 giorni, con rilascio tramite tampone negativo. I non vaccinati saranno sottoposti a 10 giorni di quarantena. È stato inoltre reintrodotto l’obbligo di indossare la mascherina FFP2, al prezzo calmierato di 75 centesimi, anche all’aperto.