La poetessa Selvaggia Leone riceve il prestigioso Premio Internazionale Mario Provino

La poetessa Selvaggia Leone riceve il prestigioso Premio Internazionale Mario Provino

La talentuosa Elvira Venosi, nota con lo pseudonimo di Selvaggia Leone, figura tra i vincitori del Premio Internazionale Mario Provino per le arti, la letteratura e la cultura. La cerimonia di premiazione si terrà giovedì 30 dicembre nell’aula magna dell’Università dell’Adriatico – Ecampus a Città Sant’Angelo (PE). Il critico d’arte Massimo Pasqualone, presidente della giuria, ha sottolineato l’importanza di celebrare personalità di spicco nel panorama nazionale, onorando la memoria di Mario Provino, un uomo straordinario, dedito alla famiglia e alla cultura. Venosi, autrice della raccolta poetica “Ceneri ardenti” (Printart edizioni), recentemente ristampata, ha già ottenuto numerosi riconoscimenti letterari, tra cui il Concorso Letterario “La Piazzetta” a Salerno, il Premio Letterario Internazionale “Ut Pictura Poesis – città di Firenze”, e il Premio Kalos 2021 a Rivisondoli, quest’ultimo alla presenza di Vittorio Sgarbi. Profondamente onorata di questo nuovo successo, la poetessa descrive la sua opera come l’espressione sincera delle proprie passioni, un’audace condivisione di sé, culminata in un libro che ha rischiato di non vedere la luce a causa delle sue paure iniziali. Un ringraziamento speciale va al sostegno di figure chiave come lo scrittore Pino Imperatore, il professor Franco Bruno Vitolo e l’editore Massimo Boccia. Definito un “orgasmo emotivo” dalla psicologa Fabiola Esposito, il “canzoniere d’amore” di Venosi si contraddistingue per la libertà espressiva, la spontaneità e l’originalità con cui vengono narrate le storie d’amore vissute, conservate come preziose memorie. La prefazione di Pino Imperatore cattura l’essenza del lavoro: “In questa magnifica raccolta, Selvaggia Leone si mostra senza filtri, con il coraggio di chi non ha nulla da nascondere. La sua sincerità è rara nella poesia contemporanea, paragonabile solo a quella di Alda Merini. Se incontrate una persona come lei, apprezzatela, perché vi donerà emozioni uniche.”