Il passaggio al digitale terrestre Dvb-T2: una guida completa

A partire dal 20 ottobre, alcuni canali televisivi Rai e Mediaset migreranno al nuovo standard di trasmissione digitale terrestre Dvb-T2/Hevc Main 10. Questa evoluzione tecnologica, che culminerà nel 2023 con lo spegnimento definitivo delle vecchie frequenze, segna una tappa fondamentale nell’ambito della televisione digitale, simile al passaggio dal bianco e nero al colore e alla transizione dall’analogico al digitale avvenuta circa un decennio fa. La nuova tecnologia garantisce immagini ad altissima definizione e libera frequenze per lo sviluppo della rete 5G. La transizione avverrà in fasi successive. Già dal 20 ottobre, canali come Rai 4, Rai 5, Rai Movie, Rai Yoyo, Rai Sport + HD, Rai Storia, Rai Gulp, Rai Premium, Rai Scuola, TgCom24, Mediaset Italia 2, Boing Plus, Radio 105 TV, R101 TV e Virgin Radio TV saranno visibili solo con televisori o decoder compatibili con il nuovo standard. Ulteriori passaggi sono previsti per il 2022, con la migrazione graduale degli altri canali, mentre la disattivazione definitiva delle vecchie frequenze è programmata per il 2023. Per verificare la compatibilità del proprio dispositivo, è sufficiente effettuare una ricerca canali e sintonizzarsi sul canale 100 o 200: la visualizzazione della scritta “Test HEVC Main10” conferma la compatibilità. Il governo ha previsto due incentivi per agevolare l’acquisto di televisori e decoder compatibili: un bonus rottamazione, valido fino al 31 dicembre 2022 (salvo esaurimento fondi), che offre uno sconto del 20% fino a un massimo di 100 euro sul prezzo di un nuovo televisore a chi rottama un apparecchio acquistato prima del 22 dicembre 2018; e un bonus TV-decoder da 30 euro per le famiglie con ISEE fino a 20.000 euro, disponibile fino al 31 dicembre 2022, richiedibile tramite modulo scaricabile dal sito del Ministero dello Sviluppo Economico.