Lo sfratto di Casa Babylon: un appello al sindaco Bottone

Lo sfratto di Casa Babylon: un appello al sindaco Bottone

Il collettivo teatrale Casa Babylon, dopo la scadenza del termine per lasciare gli spazi del Centro Sociale di via De Gasperi a Pagani, ha avviato lo sgombero. L’associazione, presente nel centro dal 1998 con regolare contratto, è coinvolta nello sfratto notificato dal comune a tutti gli occupanti. Nicolantonio Napoli, figura chiave di Casa Babylon, esprime preoccupazione per il futuro, in particolare per la rassegna “Scenari pagani”, attualmente in corso. Nonostante ripetute richieste di chiarimento al comune, non sono giunte risposte circa la presenza del gruppo nel centro.

Per quasi due decenni, Casa Babylon ha operato nel centro sociale, formando giovani, collaborando con le scuole per progetti teatrali di impegno civile e producendo spettacoli di livello internazionale, promuovendo la cultura in un contesto non sempre favorevole. L’associazione confida in un errore amministrativo e si appella pubblicamente al sindaco Bottone per chiarimenti sulla situazione e sul futuro di “Scenari pagani”, evento che vedrà la partecipazione di artisti di rilievo come César Brie e Paolo Rossi. Si teme l’interruzione di una lunga tradizione di eccellenza culturale e si sollecita una pronta risposta da parte dell’amministrazione comunale, per garantire la continuità delle attività e il mantenimento di un’importante realtà culturale a Pagani. La speranza è che questa situazione, che rischia di allontanare Casa Babylon dalla città, possa essere risolta rapidamente.