Fermare l’incuria: un piano per la riqualificazione della collina del parco

Fermare l’incuria: un piano per la riqualificazione della collina del parco

Un incontro pubblico, svoltosi presso il convento di Sant’Antonio, ha lanciato un appello per porre fine all’abbandono di rifiuti sulla collina del parco. L’iniziativa, nata a seguito di una recente pulizia collettiva del 14 dicembre, ha riunito diverse organizzazioni locali impegnate da tempo a risolvere questo problema cronico. “La collina rappresenta un prezioso polmone verde, un’area trascurata per troppo tempo che necessita di attenzioni”, ha sottolineato Ludovica, rappresentante dell’associazione “Ridiamo vita al castello”. Un dettagliato documento con diverse proposte è stato presentato: videosorveglianza e illuminazione notturna, aree di sosta attrezzate, coinvolgimento degli organi di controllo ambientale, installazione di cestini e pannelli informativi sulla storia del luogo, e ovviamente, la rimozione dei rifiuti esistenti. Le immagini mostrate durante l’incontro hanno rivelato la triste realtà: pneumatici, siringhe, rifiuti speciali, apparecchi elettronici abbandonati, un panorama desolante per chiunque desideri godere di una semplice passeggiata. “Questo dossier – ha aggiunto Ludovica – è solo un primo passo per sensibilizzare i cittadini e nasce dalla collaborazione tra diverse associazioni, unite nell’obiettivo di andare oltre le semplici azioni di pulizia”. L’incontro, patrocinato dal Comune, ha visto la partecipazione dell’assessore Saverio D’Alessio, che ha espresso apprezzamento per l’impegno dei giovani e ha invitato le associazioni a collaborare attivamente con l’amministrazione. Sono intervenuti anche Adamo Crespi del Campania Eco Festival, sottolineando l’importanza della preservazione di un luogo ricco di storia e leggende, ed Emiddio Ventre del comitato “No Vasche”, che ha definito l’abbandono dei rifiuti un atto di inciviltà da contrastare con la collaborazione delle istituzioni, già dimostratesi sensibili alle problematiche ambientali.