Viaggiare all’estero: la Farnesina consiglia prudenza

La diffusione della variante Delta spinge il Ministero degli Affari Esteri a raccomandare la massima cautela per i viaggi internazionali. L’aumento dei contagi, imputabile principalmente alla variante Delta, genera preoccupazioni sanitarie ed economiche, soprattutto in piena stagione turistica. Milioni di persone hanno già programmato le proprie vacanze, ma gli spostamenti rappresentano un fattore significativo di diffusione del virus. La rapida diffusione del virus, soprattutto in paesi come Regno Unito, Spagna, Portogallo e Grecia, rende necessario valutare attentamente i rischi connessi a qualsiasi viaggio all’estero. I cittadini italiani risultati positivi all’estero sono costretti a rimanere in quarantena prima di poter rientrare. Il Ministero precisa che, in caso di necessità di sottoporsi a test per l’ingresso in Italia, è opportuno considerare la possibilità di un risultato positivo, con le conseguenti limitazioni ai viaggi commerciali e l’obbligo di quarantena nel paese estero. Le normative locali in materia di quarantena possono variare. Si raccomanda pertanto di pianificare attentamente il viaggio, prevedendo possibili prolungamenti del soggiorno all’estero, e di stipulare un’assicurazione sanitaria che copra anche i rischi legati al COVID-19. Green pass, test pre-partenza e vaccinazioni sono misure importanti, ma la prudenza e l’attenzione personale durante il viaggio rimangono fondamentali.