Il futuro della Caserma Tofano di Nocera Inferiore: un lieto fine per un gioiello architettonico

Il fascino della caserma Tofano di Nocera Inferiore, con la sua architettura suggestiva, tanto evocativa da apparire quasi magica, è sempre stato avvolto da un alone di mistero. Abbandonata per lungo tempo, questa struttura storica, con la sua aria di antico splendore, sembrava destinata all’oblio, inghiottita dall’incuria e dalla vegetazione. Similmente, la vicina caserma di viale San Francesco, un tempo sede di militari e ospedale psichiatrico, condivideva la stessa sorte di decadenza, segnando un passato di ricchezza e prestigio ora quasi dimenticato. Per anni, il destino di queste testimonianze del glorioso passato di Nocera Inferiore sembrava segnato da un irreversibile declino economico, minacciando una chiusura definitiva.
La recente notizia del recupero della caserma Tofano è una ventata di ottimismo. Non solo l’edificio verrà finalmente riqualificato, ma troverà nuova vita nel settore culturale, sfruttando la sua posizione strategica tra Pompei e Paestum-Velia, un contesto archeologico di inestimabile valore. Come cittadina di Nocera Inferiore, profondamente legata alla storia della mia città, esprimo una grande gioia per questo esito positivo, soprattutto perché si evita la triste ipotesi di una destinazione commerciale, pur nel rispetto delle esigenze economiche locali. Un edificio storico di tale importanza, però, merita una valorizzazione culturale più consona alla sua storia e alla dignità dei cittadini nocerini. Speriamo che questo sia l’inizio di un rinnovamento, che parta proprio dalla “rossa” caserma Tofano, per restituire alla città parte della sua splendida eredità.