La scomparsa di Seid Visin: i genitori escludono motivazioni razziali

I funerali di Seid Visin, il ventenne calciatore di origini etiopi deceduto tragicamente, si sono svolti oggi nella chiesa di San Giovanni Battista a Cicalesi. La famiglia adottiva, Walter Visin e Maddalena Imperato, ha rotto il silenzio per smentire le interpretazioni che attribuiscono il suicidio del giovane a episodi di razzismo. Questa ipotesi è emersa in seguito alla pubblicazione, da parte di diverse testate giornalistiche nazionali, di un vecchio post Facebook di Seid, risalente al 2018, nel quale descriveva il peso di sguardi prevenuti e ostili. Nonostante il testo del post, i genitori hanno categoricamente escluso un legame tra il tragico gesto e motivazioni razziali, sottolineando che il messaggio è datato di quasi tre anni. Seid, cresciuto a Nocera Inferiore, aveva giocato nelle giovanili del Milan con Gianluigi Donnarumma, ma aveva poi scelto di dedicarsi agli studi. La squadra di calcio a 5 Atletico Vitalica, dove Seid militava, ha partecipato al trasporto della salma. Un minuto di silenzio sarà osservato in sua memoria domani a Nocera Inferiore, durante la giornata nazionale dello sport organizzata da CSI e CONI.