Il Comune di Cava de’ Tirreni: un bilancio in bilico?

Il movimento politico “La Fratellanza” ha espresso preoccupazione riguardo alla situazione finanziaria del Comune di Cava de’ Tirreni, sollevando dubbi sulla tempestiva approvazione del bilancio previsionale 2021/2023 e del rendiconto 2020. Le proroghe concesse dal Decreto Legge n. 56 del 30 aprile 2021 e dal successivo Decreto Sostegni Bis, che hanno posticipato la scadenza al 31 maggio e poi al 31 luglio 2021, lasciano intendere possibili difficoltà nell’elaborazione dei documenti contabili. L’articolo 52 del Decreto Sostegni Bis, infatti, prevede misure di sostegno solo per gli enti in difficoltà finanziaria, tra cui il differimento dell’approvazione dei bilanci. La sentenza della Corte Costituzionale n. 80 del 2021, che ha dichiarato l’illegittimità di parte dell’art. 39-ter del decreto-legge 162/2019, complica ulteriormente la situazione, imponendo nuove regole per il pagamento dei debiti e il riequilibrio finanziario. La necessità per l’amministrazione Servalli di ricorrere a queste proroghe suggerisce l’esistenza di criticità nella gestione del bilancio comunale. L’accesso ai fondi previsti dal Decreto Sostegni Bis, inoltre, è condizionato dal peggioramento del disavanzo rispetto al 2019, circostanza che accende ulteriormente i riflettori sulla situazione economica. “La Fratellanza” sottolinea la necessità di tagli alle spese inutili e di un maggiore controllo sulla gestione del patrimonio pubblico, criticando l’operato dell’amministrazione e paragonandolo a una gestione irresponsabile del denaro pubblico. Il movimento ha costituito una task force di esperti, anche esterni, per analizzare la documentazione appena rilasciata e per richiedere al Collegio dei Revisori dei Conti del Comune un approfondimento su debiti e alienazioni patrimoniali, con particolare attenzione ai rapporti con enti strumentali e società partecipate. L’attesa per l’approvazione del bilancio entro la nuova scadenza del 31 luglio 2021 è carica di aspettative e pone in evidenza la necessità di una maggiore trasparenza e responsabilità nell’amministrazione comunale.