L’Agro nocerino-sarnese e la Valle metelliana affrontano un picco di infezioni da Covid-19: possibili ripercussioni delle festività pasquali?

L’Agro nocerino-sarnese e la Valle metelliana affrontano un picco di infezioni da Covid-19: possibili ripercussioni delle festività pasquali?

L’analisi dei dati giornalieri sull’epidemia di Covid-19 in Campania, diffusi dall’Unità di Crisi regionale e riportati da Telenuova, rivela un aumento significativo di casi nell’Agro nocerino-sarnese e nella Valle metelliana. Cava de’ Tirreni registra il numero più alto di nuovi contagi, ben 37, superando persino Salerno (20 casi). Numeri preoccupanti si registrano anche a Nocera Inferiore (24), Angri, Castel San Giorgio, Sant’Egidio del Monte Albino (13) e Nocera Superiore (10). A Scafati (7) e Sarno (3) la situazione appare relativamente più stabile; tuttavia, a Sarno le scuole resteranno chiuse per decisione del sindaco fino al 16 aprile. La ripresa delle lezioni in presenza per l’infanzia, la primaria e le prime classi della secondaria di primo grado potrebbe, tuttavia, causare un ulteriore incremento dei contagi. Secondo le comunicazioni dei sindaci, al momento, la situazione è gestita efficacemente, con tempestiva individuazione e isolamento di eventuali focolai. Si ipotizza un legame tra l’aumento dei casi e gli assembramenti e le numerose riunioni familiari non regolamentate durante le festività pasquali.