Le radici del Carnevale: un’esplorazione di usanze e tradizioni

Le radici del Carnevale: un’esplorazione di usanze e tradizioni

Sebbene il 2021 abbia visto celebrazioni del Martedì Grasso ridotte in tutto il mondo a causa delle restrizioni pandemiche, le tradizioni, soprattutto a tavola, hanno perseverato. Dai vivaci festeggiamenti del Carnevale di Viareggio al Carnevale di Venezia, ricco di storia, fino al famoso Carnevale di Rio de Janeiro, molte città hanno dovuto adattare i loro eventi, annullando, rimandando o trasformando in formato digitale le celebrazioni. Un esempio è la rappresentazione teatrale “Gran ballo di Carnevale. Intrighi alla corte di Re Carlo” a Napoli, accessibile online. Anche Nocera Inferiore ha dovuto rinunciare al suo Carnevale, evento molto atteso e partecipato dalla comunità. Tuttavia, il Carnevale è rimasto una festa per i bambini, con maschere, costumi colorati e coriandoli che hanno rallegrato le strade nelle settimane precedenti.

Ma perché ci si maschera a Carnevale? Le origini di questa tradizione occidentale sono probabilmente legate alle antiche Antesterie greche, dedicate a Dioniso, e alle Saturnalia romane. Queste festività prevedevano un rovesciamento temporaneo delle gerarchie sociali: servi e padroni, celando la propria identità, potevano trasgredire le convenzioni sociali, abbandonandosi a scherzi, balli, banchetti e vino. Questa usanza è sopravvissuta al Medioevo; a Venezia, ad esempio, chi indossava una maschera poteva persino insultare il Doge. Il teatro ellenistico e latino, la Commedia dell’Arte e le maschere tradizionali del Carnevale, come Pulcinella, il servo irriverente e simbolo del popolo napoletano, riflettono questo capovolgimento dei ruoli.

Oggi, il Carnevale rimane una festività attesa in Italia, con diverse tradizioni locali che uniscono allegria e convivialità per adulti e bambini. Anche le tradizioni culinarie variano: in Campania, per esempio, il Martedì Grasso è caratterizzato da lasagne, polpette, pizza ripiena e dolci come chiacchiere, zeppoline e castagnole. Nonostante le limitazioni imposte dal Covid-19, la tradizione culinaria campana, come sempre, è stata rispettata. Auguri di buon Martedì Grasso!