Febbraio: “La Città Incantata” apre la sua seconda edizione con un focus sull’educazione cinematografica

La seconda edizione del festival cinematografico “La Città Incantata” ha inaugurato un nuovo ciclo di proiezioni dedicate alla crescita dei giovani, dagli studenti delle scuole elementari a quelli delle superiori. Il direttore artistico, Antonio Maiorino, ha sottolineato l’importanza di accompagnare i ragazzi attraverso film che stimolino riflessione e discussione. Ogni proiezione è preceduta da un’introduzione accurata del direttore e seguita da un dibattito, momento chiave per gli studenti che desiderano analizzare a fondo il contesto narrativo, la trama e il messaggio veicolato dalle immagini. Quest’anno il programma prevede tre film, divisi in tre sezioni tematiche: memoria, legalità e dialogo interculturale, tutti di successo internazionale. Il primo appuntamento, dal 2 al 4 febbraio, vede la proiezione di “Giraffada” presso la Scuola Solimena-De Lorenzo. Questo film, seppur incentrato sulla memoria, si concentra soprattutto sui diritti umani, scelta motivata dalla nuova collaborazione con Amnesty Italia, a ulteriore conferma del valore sociale e culturale del festival. A marzo, la sezione dedicata alla legalità presenterà “La nostra terra”, uscito nelle sale il 18 settembre, che affronta il tema dell’illegalità e dell’azione antimafia nel sud della Puglia. Il ciclo si conclude con “Vado a scuola”, un film sul dialogo interculturale che racconta le storie di quattro bambini provenienti da contesti diversi, accomunati dal desiderio di sopravvivere e crescere attraverso l’istruzione. Il regista Pascal Plisson, esperto di documentari africani, ha ripreso i bambini “al naturale”, nei loro dialoghi familiari, senza interferire con la loro vita quotidiana e garantendo la regolare frequenza scolastica. Nessuno dei piccoli attori aveva precedenti esperienze cinematografiche, e la loro partecipazione è stata condizionata all’impegno della troupe di non disturbare la loro routine scolastica.