De Luca critica le restrizioni governative: “Zona arancione uniforme per tutto gennaio”

Il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, ha duramente criticato l’approccio frammentato del governo alle misure di contenimento del Covid-19, definendolo “irresponsabile”. In un post sui social media, De Luca ha respinto la continua alternanza di zone gialle, arancioni e rosse, sostenendo che questa incertezza genera confusione tra i cittadini e gravi difficoltà per le attività commerciali, in particolare nel settore della ristorazione e dell’ospitalità. De Luca ha proposto una soluzione più lineare: una zona arancione uniforme per tutto il mese di gennaio, con la possibilità di passare a zona rossa solo in caso di emergenza sanitaria grave e dopo una valutazione della situazione a fine mese, in seguito alle festività natalizie. Secondo il governatore, la proliferazione di restrizioni differenziate e spesso difficilmente controllabili, compromette la sicurezza nazionale e crea un’eccessiva complicazione per tutta la popolazione. Questa dichiarazione arriva dopo una serie di cambiamenti nelle misure restrittive, tra cui la zona rossa fino al 6 gennaio, seguita da un breve periodo di zona arancione e poi da un ponte di zona gialla. Dal 11 al 15 gennaio, coprifuoco e divieto di spostamento interregionale rimangono in vigore, ma ulteriori modifiche potrebbero essere introdotte nelle settimane a venire. Nel frattempo, De Luca ha effettuato un sopralluogo all’Ospedale del Mare di Napoli, a seguito del crollo di una parte del parcheggio, fortunatamente senza vittime, sebbene alcuni veicoli siano stati danneggiati. L’evento, probabilmente causato dalle forti piogge, non ha compromesso le strutture sanitarie dedicate al Covid-19. De Luca ha reiterato le proprie perplessità sulle decisioni governative, definendo le continue variazioni di colore “demenziali” e sottolineando la necessità di un approccio chiaro e pragmatico per supportare le imprese.