Campania: aumento dei test e dei casi, ma tasso di positività in calo

La situazione epidemiologica in Campania mostra segnali contrastanti. Sebbene il numero di tamponi processati e di nuovi casi di COVID-19 sia aumentato rispetto al giorno precedente (6.411 tamponi e 619 nuovi positivi, contro i 3.209 tamponi e 392 nuovi positivi di ieri), la percentuale di positività è diminuita, attestandosi al 9,65% rispetto al 12,21% del giorno precedente. Dei nuovi casi, 47 pazienti presentavano sintomi. Il numero di guarigioni è rimasto sostanzialmente stabile (791 oggi contro 641 ieri), mentre i decessi sono diminuiti, passando da 29 a 18 (7 nelle ultime 48 ore e 11 registrati con ritardo). Nei ricoveri, si registra una stabilizzazione dei pazienti in terapia intensiva (98, contro 99 del giorno precedente, su 656 posti disponibili), mentre quelli in degenza ordinaria sono aumentati, passando da 1.355 a 1.362 su 3.160 posti letto. A livello nazionale, si osserva un incremento dei nuovi casi (14.245 contro 11.831 del giorno precedente) ma anche un notevole aumento dei tamponi effettuati (102.974 contro 67.174), con un tasso di positività del 13,8%. I decessi a livello nazionale sono stati 347. Si registra un aumento dei ricoveri sia in terapia intensiva (+14 pazienti, per un totale di 2.583) che in degenza ordinaria (+127 pazienti, per un totale di 23.075). In Campania, la campagna vaccinale prosegue con una significativa accelerazione: sono state somministrate 6.671 dosi (contro 3.111 del giorno precedente) su 33.870 dosi consegnate del vaccino Pfizer. La regione si posiziona nona in Italia per percentuale di vaccinati (19,7%). La distribuzione delle vaccinazioni per fasce d’età e categorie professionali mostra una prevalenza di operatori sanitari (6.049), seguiti da personale non sanitario (621) e un solo ospite di RSA. A livello nazionale, sono state somministrate 84.730 dosi (contro 46.030 del giorno precedente).