Natale e Capodanno 2020: De Luca invoca rigore e responsabilità

Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, durante la sua consueta diretta Facebook, ha lanciato un appello accorato alla cittadinanza, sottolineando la necessità di comportamenti responsabili durante le festività natalizie. De Luca ha espresso preoccupazione per la gestione dei fondi del Recovery Fund, criticando lo stanziamento irrisorio di 9 miliardi per la sanità a fronte di 209 miliardi totali, definendo la situazione “un furto verso le regioni del Sud”. Ha annunciato la convocazione di un incontro con le altre regioni meridionali per sollecitare una risposta congiunta e un intervento dei gruppi parlamentari per correggere le ingiustizie nella ripartizione delle risorse. Il governatore si è poi espresso contro la riapertura di impianti sciistici e altre attività durante le festività, ribadendo la necessità di misure più stringenti per evitare un’impennata dei contagi a gennaio, periodo che coinciderà con il picco influenzale. Ha definito Natale e Capodanno “giornate di raccoglimento familiare e religioso, non feste tradizionali”, invitando a limitare gli incontri ai soli conviventi. De Luca ha inoltre illustrato le azioni intraprese dalla Regione per fronteggiare l’emergenza, tra cui la quarantena di un campo rom a Scampia e i rigorosi controlli negli aeroporti e nelle stazioni ferroviarie per evitare l’arrivo di contagi da altre regioni. Ha stigmatizzato una campagna pubblicitaria dell’Istituto Tumori di Milano che promuoveva le cure nella città lombarda, a discapito dell’eccellenza del Pascale di Napoli. Infine, ha annunciato l’acquisto di centinaia di nuovi autobus per il trasporto pubblico, in previsione del ritorno a scuola in presenza dopo l’Epifania, subordinato all’evoluzione della situazione epidemiologica. Ha concluso rinnovando l’appello alla responsabilità individuale, sottolineando che anche un semplice pranzo di Natale con numerosi parenti può compromettere la salute pubblica.