Il Primo Ministro rassicura un bambino: Babbo Natale ha il passaporto sanitario globale

Il Primo Ministro rassicura un bambino: Babbo Natale ha il passaporto sanitario globale

Un’iniziativa del Presidente del Consiglio, volta a infondere serenità durante le festività natalizie, ha suscitato un ampio dibattito. La risposta del Primo Ministro a una lettera di un bambino di cinque anni, Tommaso, di Cesano Maderno (Monza e Brianza), ha diviso l’opinione pubblica. Alcuni hanno criticato l’iniziativa come inappropriata data la difficile situazione sanitaria nazionale, mentre altri l’hanno apprezzata come un gesto di conforto per i più piccoli. Tommaso, preoccupato per la possibilità che Babbo Natale non potesse effettuare le sue consegne a causa delle restrizioni legate al Covid-19, ha chiesto al Primo Ministro di rilasciare al celebre donatore di regali un’ “autocertificazione speciale”. Nella sua missiva, il bambino ha sottolineato l’impegno suo e dei suoi compagni di classe nel seguire scrupolosamente le norme di sicurezza. Il Presidente del Consiglio, pubblicando la lettera sul proprio profilo social, ha replicato rassicurando Tommaso e tutti i bambini. Ha confermato che Babbo Natale dispone di un’autorizzazione internazionale a viaggiare, assicurando la possibilità di consegnare i doni in tutto il mondo, nel rispetto delle misure di sicurezza. Inoltre, ha lodato l’esemplare comportamento del bambino e dei suoi coetanei, promettendo di informare personalmente Babbo Natale del loro impegno civico. Concludendo la risposta, il Primo Ministro ha lanciato un messaggio di speranza, affermando che la collettività supererà l’emergenza sanitaria, permettendo ai bambini di tornare presto alla spensieratezza e alla normalità. Le opinioni sull’opportunità dell’iniziativa restano divergenti, ma la risposta del Presidente del Consiglio ha sicuramente generato un acceso confronto pubblico.