Restrizioni Anti-Covid in Campania: Nuove Regole per Attività Commerciali e Spostamenti
L’ordinanza regionale n. 78, emanata dal Presidente De Luca in linea con il DPCM del 13 ottobre 2020, introduce nuove misure per fronteggiare l’emergenza sanitaria da COVID-19 in Campania. Le disposizioni riguardano gli orari di apertura di diversi esercizi commerciali e limitazioni agli spostamenti. Ristoranti, pizzerie e locali simili possono operare fino alle 24 con servizio al tavolo, e fino alle 21 senza; bar, gelaterie e attività analoghe devono chiudere dalle 23 alle 5, dal lunedì al giovedì, salvo diverse indicazioni del DPCM. Le fiere possono svolgersi solo in modalità statica con postazioni fisse. Per le cerimonie, permangono le restrizioni sul numero massimo di partecipanti (30) e l’obbligo di designare responsabili per la sicurezza anti-Covid. L’attività di jogging è limitata dalle 6 alle 8:30 in aree pubbliche affollate come lungomare, parchi e centri storici, mentre è consentita liberamente altrove, sempre nel rispetto del distanziamento. Nuove regole igienico-sanitarie sono imposte ai gestori di sale giochi e scommesse: obbligo di sanificazione mani, misurazione della temperatura (accesso vietato sopra i 37,5°C), limitazione della capienza per garantire il distanziamento e adozione di misure anti-assembramento. Tutti gli esercizi commerciali devono fornire igienizzanti e garantire l’uso delle mascherine. L’uso delle mascherine rimane obbligatorio anche all’aperto, come previsto dal DPCM. Infine, il comune di Arzano, in provincia di Napoli, è stato posto in lockdown da mezzanotte di oggi fino al 23 ottobre, a seguito del superamento dei 200 casi di contagio. La misura prevede la chiusura di scuole, attività commerciali (eccetto quelle di prima necessità), cimitero e palestre, nonché il divieto di manifestazioni ed assembramenti.
