Napoli: Un faro culturale italiano

La casa editrice napoletana Dante e Descartes, con sede nella storica via Mezzocannone, si distingue per essere l’unica in Italia a pubblicare un’opera di Louise Glück, Premio Nobel per la letteratura 2020. Raimondo Di Maio e suo figlio Giancarlo, alla guida dell’impresa, hanno introdotto nel panorama editoriale italiano “Averno”, una raccolta di diciotto poesie della Glück, ispirata al mito di Persefone e al lago Averno, sito vulcanico vicino Napoli anticamente considerato l’ingresso degli inferi. L’opera esplora temi universali come la morte, l’oblio, l’anima, l’amore e la solitudine. Di Maio, già editore di celebri autori napoletani come Erri De Luca e Domenico Rea (di cui ha recentemente ripubblicato “Pensieri della notte”), commenta con soddisfazione il successo editoriale, attribuendolo a una visione lungimirante: la scelta di pubblicare libri che, pur non essendo necessariamente “napoletani”, contribuiscono alla crescita culturale della città, promuovendo confronto e comprensione. Di Maio critica il modello produttivista imperante nel settore editoriale, focalizzato sui profitti a discapito della qualità culturale, evidenziando come l’iniziale scarsa attenzione per “Averno” sia stata seguita da una repentína richiesta, testimoniando l’immediato successo di un “piccolo miracolo napoletano”. L’elevata domanda ha spinto grandi catene di distribuzione a contattare Di Maio, che sottolinea l’importanza di un approccio equilibrato, fornendo supporto sia ai piccoli librai che ai grandi distributori, contrastando così la tendenza consumistica che privilegia la quantità alla vera promozione culturale.