Un confronto pubblico sul futuro di Nocera Inferiore: la sfida di Grassi a Torquato

Il consigliere comunale Giuseppe Grassi, ex sostenitore del sindaco e già membro del Fli, ha pubblicamente contestato la gestione amministrativa di Nocera Inferiore, definendola inefficiente e illegale. Grassi ha lanciato una sfida al sindaco Manlio Torquato, proponendo un dibattito pubblico sulla pianificazione urbanistica. Secondo il consigliere, la comunicazione istituzionale attuale si limita a monologhi finanziati dai cittadini su una televisione locale, anziché a un confronto aperto e trasparente. Grassi ha citato due recenti delibere di giunta come esempi di inefficienza amministrativa. La prima, relativa alla mancata convocazione del consiglio comunale per discutere una convenzione regionale sulla gestione dei rifiuti, espone il comune al rischio di commissariamento, a causa dell’apparente mancanza di un chiaro indirizzo politico da parte del sindaco, che, secondo Grassi, sembra più concentrato sulla propria posizione in vista delle prossime elezioni regionali. La seconda delibera riguarda partecipazioni societarie illegali, con il sindaco che ha cercato di porre rimedio solo in extremis, rinviando la discussione al prossimo consiglio comunale. Grassi ha inoltre sollecitato chiarimenti sul fallimento di Seta e sul ruolo delle partecipazioni in Salerno Sviluppo, sottolineando la serie di errori attribuiti all’assessore alle partecipate, più attento, a suo dire, alle questioni famigliari che alla pianificazione strategica delle società comunali. Si attende con interesse la risposta del sindaco Torquato.