Ordinanza De Luca: restrizioni in Campania, librerie e cartolerie restano chiuse

Ordinanza De Luca: restrizioni in Campania, librerie e cartolerie restano chiuse

Il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, con l’ordinanza n. 32 di oggi, ha disposto ulteriori limitazioni alle attività commerciali, in linea con le misure adottate in Lombardia. Sebbene il governo abbia allentato alcune restrizioni, in Campania permangono diverse chiusure. L’unica deroga riguarda la vendita di abbigliamento per bambini e neonati, consentita esclusivamente il martedì e il venerdì mattina, dalle 8 alle 14. Nella settimana del 1° maggio, tale possibilità sarà spostata al martedì e al giovedì, con gli stessi orari. Tutte le altre restrizioni in vigore sono state prorogate fino al 3 maggio, con l’obbligo di indossare le mascherine e di igienizzare frequentemente i mezzi pubblici per chi si sposta. Librerie e cartolerie rimarranno chiuse; l’acquisto di libri e articoli di cancelleria sarà possibile solo presso edicole, ipermercati, supermercati, tabaccherie, negozi di elettronica e online. Anche i cantieri edili pubblici e privati restano sospesi, ad eccezione di quelli previsti dalla legislazione nazionale, degli interventi urgenti per la sicurezza e la funzionalità degli edifici, dell’adeguamento di strutture sanitarie per le cure mediche durante l’emergenza, della manutenzione di servizi essenziali e del ripristino della sicurezza nei cantieri stessi. Sono invece consentiti i lavori pubblici sulle reti di pubblica utilità, nel settore sanitario e quelli finalizzati alla messa in sicurezza e al funzionamento degli immobili.