Il sequestro di disinfettanti contraffatti in Campania

Un’indagine della Guardia di Finanza di Salerno, partita da un controllo in un supermercato di Agropoli, ha portato al sequestro di oltre 3700 litri di prodotti igienizzanti irregolari in tutta la Campania. L’operazione, condotta nell’ambito delle verifiche legate all’emergenza sanitaria da Covid-19, ha svelato una frode commessa da un’azienda di Pomigliano d’Arco sprovvista delle necessarie autorizzazioni sanitarie. I finanzieri della Compagnia di Agropoli, durante un’ispezione, hanno individuato flaconi di un detergente venduto falsamente come disinfettante. Questo ha portato al sequestro di 1326 flaconi nel punto vendita e, successivamente, all’interno dello stabilimento di Pomigliano d’Arco, al rinvenimento di ulteriori 1000 litri di sapone pronto per il confezionamento, 340 flaconi già etichettati e 32.000 etichette contraffatte. Le Fiamme Gialle hanno rintracciato tutti i rivenditori del prodotto, estendendo i sequestri in diverse località della regione. I due responsabili commerciali sono stati segnalati all’autorità giudiziaria per frode nell’esercizio del commercio, reato punibile con una pena detentiva fino a due anni o una sanzione amministrativa di circa 2000 euro.