Nuove restrizioni per chi arriva in Campania: quarantena e controlli intensificati

Nuove restrizioni per chi arriva in Campania: quarantena e controlli intensificati

Il Presidente Vincenzo De Luca ha emanato l’ordinanza numero 20, in vigore dal [data] al 3 aprile, che impone severe limitazioni agli spostamenti in Campania. Chiunque giunga nella regione da altre aree italiane o dall’estero, o vi sia giunto negli ultimi quattordici giorni, è soggetto a un periodo di isolamento fiduciario di due settimane, con divieto di contatti sociali. Si ribadisce il divieto di spostamento tra comuni, salvo per comprovate esigenze lavorative, urgenze o motivi di salute. Coloro che rientrano in Campania, o vi sono rientrati di recente, devono informare il proprio comune di residenza, il medico curante o il pediatra, e il servizio sanitario pubblico di competenza. Durante l’isolamento, dovranno essere reperibili per eventuali attività di monitoraggio sanitario e segnalare immediatamente qualsiasi sintomo al proprio medico. Le compagnie di trasporto pubblico (aereo, ferroviario e gomma a lunga percorrenza) sono tenute a fornire alle autorità e all’unità di crisi regionale i dati dei passeggeri diretti in Campania, specificando aeroporti e stazioni ferroviarie interessate. Presso le principali stazioni ferroviarie (Napoli, Napoli Afragola, Salerno, Caserta, Benevento, Battipaglia, Aversa, Sapri, Eboli, Vallo della Lucania) saranno effettuati controlli della temperatura corporea e richiesti autocertificazioni. Trenitalia e Italo-NTV informeranno i viaggiatori degli obblighi previsti. Sono previsti controlli rigorosi anche da parte dei concessionari autostradali.