Trionfo Nocerina, Silenzio all’Aquila

La vittoria della Nocerina sul campo dell’Aquila rappresenta un’impresa inaspettata, ottenuta nonostante l’inferiorità numerica per oltre trenta minuti e l’assenza pressoché totale del pubblico di casa. Il boicottaggio da parte dei tifosi nocerini, in segno di protesta contro la dirigenza, ha trasformato la partita in un evento quasi spettrale, con spalti deserti e un’atmosfera da incontro a porte chiuse. Anche gli studenti invitati dalla società hanno disertato l’evento, contribuendo a un’atmosfera insolitamente silenziosa, contrapposta all’esiguo numero di tifosi ospiti, comprensibile data la posizione di classifica della squadra abruzzese. Questo successo, il secondo consecutivo per L’Aquila, rappresenta una svolta significativa, segnando la prima partita senza reti subite nei primi cinque minuti e la fine di un periodo di prestazioni incoerenti. L’estremo difensore Russo, partito come terzo portiere, si è distinto con interventi decisivi, smentendo le iniziali previsioni. La prestazione della Nocerina, guidata da Gaetano Fontana, evidenzia un’importante crescita rispetto alle partite precedenti, caratterizzate da errori che facilitavano gli avversari. La vittoria casalinga, ottenuta in un clima di silenzio surreale, solleva interrogativi sul futuro del club. La necessità di una pianificazione attenta per garantire la sopravvivenza e la continuità della squadra nella terza serie nazionale è ora più che mai impellente, indipendentemente da possibili interferenze esterne.