Un Falco Pellegrino Ferito a Casali di Roccapiemonte

Un’audace scoperta ha scosso la tranquilla località di Casali di Roccapiemonte: un falco pellegrino, specie protetta, è stato trovato ferito da pallini da caccia. Un cane, durante una passeggiata mattutina con i suoi proprietari, ha individuato il volatile in difficoltà, segnalando la sua presenza alla coppia. Riconosciuto l’animale e notando che era ancora vivo, i due passanti lo hanno raccolto delicatamente e contattato un volontario dell’Associazione Zoofila Nocerina, con cui intrattengono rapporti di amicizia dopo aver adottato il loro cane dal canile “Teresa Farina” di Nocera Inferiore. L’associazione, dopo un esame preliminare che ha confermato l’impallinamento, ha affidato il falco alle cure del veterinario Gianfranco Gorga. Il trattamento con antibiotici è iniziato, ma sussiste la preoccupazione per una possibile frattura alare oltre alle ferite da proiettili e al rischio di infezioni. Questo atto deplorevole, presumibilmente opera di un cacciatore illegale, rappresenta un crimine contro la natura. La presenza del falco pellegrino è fondamentale per l’equilibrio dell’ecosistema; ogni atto di violenza contro questa specie va condannato e denunciato alle autorità competenti. L’esito degli esami diagnostici determinerà il futuro del rapace: in caso di frattura, il recupero avverrà presso l’ENPA (Ente Nazionale Protezione Animali); in caso contrario, il falco sarà liberato nel suo habitat naturale.