Nuceria Alfaterna: Un Parco Archeologico Urbano Prende Forma

Nuceria Alfaterna: Un Parco Archeologico Urbano Prende Forma

La recente riunione tra l’assessore Teobaldo Fortunato e la dottoressa Giuseppina Bisogno, responsabile degli scavi, ha portato alla selezione dei reperti archeologici destinati alla prossima esposizione pubblica. Tra questi, spicca un eccezionale tratto di acquedotto romano straordinariamente conservato. Questo primo passo concreto, frutto dell’azione dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giovanni Maria Cuofano, consentirà a residenti e turisti di ammirare una significativa collezione di reperti provenienti dagli scavi di Nuceria Alfaterna. L’iniziativa, fortemente voluta dall’assessore Fortunato, responsabile per l’arredo urbano e la valorizzazione estetica della città, sta concretizzando il progetto di un Parco Archeologico Urbano. Grazie al pieno appoggio del sindaco e alla fruttuosa collaborazione con la Soprintendente ai Beni Archeologici di Salerno, dottoressa Adele Campanelli, e con la dottoressa Bisogno, si è ottenuto il trasferimento di preziosi reperti lapidei di epoca romana, attualmente conservati presso il teatro di Pareti. Questi manufatti andranno a costituire il nucleo iniziale di un museo a cielo aperto nell’area dell’ex mercato boario, ispirandosi ai modelli dei grandi parchi archeologici europei. “Questo è un traguardo importante”, ha dichiarato l’assessore Fortunato, “che sancisce una nuova fase di proficua collaborazione con la Soprintendenza, volta a rendere accessibili al pubblico i siti archeologici del nostro territorio di grande valore storico”. L’assessore ha inoltre sottolineato che, nonostante le numerose esigenze di manutenzione cittadina, il teatro romano è già stato riqualificato ed è aperto alle visite. Già domenica prossima, un’associazione locale effettuerà una visita guidata sia al teatro che all’area archeologica in fase di allestimento, in attesa della prossima apertura al pubblico anche della necropoli monumentale di Pizzone.